Il Piccolo teatro degli Instabili, situato nel cuore del centro storico di Assisi, nasce nel 2002 per volontà dell’imprenditore assisano Carlo Angeletti, uomo di spicco in città, da sempre impegnato nella promozione e valorizzazione di Assisi.
Spinto dalla volontà di trovare spazi adatti per realizzare una scuola di ballo, cambia la propria idea originale dopo aver visto i locali del vecchio teatrino del monastero di San Giacomo. Convinto delle straordinarie potenzialità che quel luogo abbandonato sembrava avere, decide di ristrutturare l’intero ambiente dagli arredi, alla scena, agli impianti tecnici. La scritta già presente in loco sopra il boccascena recitava il motto “Dilettando insegna”, come ad indicare un percorso, una strada da seguire.
Così, il 12 dicembre 2002 il Piccolo Teatro degli Instabili rinasce con una nuova veste ed apre le porte al pubblico. Da quel momento in poi l’attività del teatro è inarrestabile. Alcuni tra i più grandi attori ne hanno calcato il palcoscenico, da Giorgio Albertazzi a Luigi Lo Cascio e molti altri ancora.
Dal 2004 è attiva anche l’Associazione culturale Gli Instabili che, oltre a curare la stagione di prosa e di musica, si impegna a rendere il teatro un luogo attivo e partecipato offrendo corsi di recitazione, dibattiti, convegni e proiezioni cinematografiche.
Audioguida: no
Visite guidate: no
Servizi igienici: sì
Infopoint: sì
Shop: no
Punti ristoro: sì
Guardaroba: sì
Accessibilità: accessibile
Orari:
sempre chiuso.
Per informazioni su aperture, orari e biglietti chiamare il numero +393337853003.
Biglietto: a seconda dello spettacolo.
Via Metastasio, 18
Il teatro si trova nel centro storico di Assisi nei pressi della Basilica di San Francesco.
A piedi: il teatro è raggiungibile a piedi da ogni punto della città.
In bus: a 800 metri dalla fermata del parcheggio Giovanni Paolo II; a 110 metri dalla fermata S. Francesco Assisi linea A-B.
In macchina: solo i veicoli autorizzati possono accedere al centro storico di Assisi. Il parcheggio più vicino è quello a pagamento di Giovanni Paolo II.