La storia di Assisi affonda le sue radici in tempi ben più lontani di quelli di san Francesco e santa Chiara: occorre fare un salto indietro nel tempo, quando Asisium era un importante centro dell’Antica Roma, una vera e propria città di ricchi mercanti, splendide ville e terme. Forse non tutti sanno che proprio ad Assisi è nato Properzio, uno dei massimi poeti elegiaci dell’epoca.
Di quell’affascinante periodo restano ancora numerose testimonianze straordinariamente conservate e, per questo, preziosissime dal punto di vista culturale e artistico.
Il tempio di Minerva fu costruito nella seconda metà del I secolo a.C., venne trasformato in chiesa cristiana e oggi è simbolo dei valori UNESCO.
L’area archeologica del Foro romano conserva alcuni ambienti e reperti appartenenti all’epoca romana.
L’Anfiteatro romano di Assisi conserva in parte il proprio aspetto, come le gradinate della cavea dove sedevano gli spettatori.
La Domus Sesto Properzio è una struttura di età romana dove è possibile osservare pavimenti in marmo e pregiati affreschi dell’epoca.
Domus romana in stile pompeiano, prende il nome dal tempietto domestico dedicato agli dei Lari, protettori della casa e della famiglia.