Palazzo Bonacquisti

Sul lato meridionale della piazza, al confine con gli edifici comunali, si trova Palazzo Bonacquisti.

Fu edificato nel XVI secolo da Galeazzo Filippo Pomponio Bonaquisti, conte di Panzo e membro fondatore dell’Accademia del Monte, poi Accademia Properziana del Subasio. Nel portale, infatti, è inciso il suo nome. Nell’architrave delle finestre al piano nobile, invece, è scritto un motto che allude alla vanità dei beni mondani: “Bona acquisita. Mundana transitoria. Momentanea vana.“.

Dal 2007 Palazzo Bonacquisti è divenuto proprietà della Fondazione Perugia, un ente privato senza scopo di lucro che opera in molte città della regione Umbria con l’intento di preservarne il territorio e svilupparne le potenzialità.

Dopo una mirabile azione di restauro dell’intero edificio e dei suoi spazi interni, che ha portato alla luce i magnifici soffitti decorati e le murature antiche, è oggi possibile visitare al primo piano la mostra permanente dal titolo Il volto di San Francesco che, dotandosi di una serie di opere a carattere figurativo, mostra il contributo offerto dai francescani alla causa della Chiesa Riformata.
L’esposizione, che occupa un’intera sala al primo piano del palazzo, è stata recentemente ampliata con altre opere, uscendo dunque dal solo contesto della Controriforma, per offrire un racconto più vasto della figura del Santo e della sua rappresentazione iconografica nel corso della storia.