La Chiesa di Santa Maria delle Rose sorge nella parte alta della città, non lontano dalla Cattedrale di San Rufino. Fu anticamente intitolata a Santa Maria Minore per distinguerla dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore presso il Vescovado, e fu detta anche “del Sopramuro” poiché sorge sopra il terrazzamento romano dietro il Tempio di Minerva.
L’architetto Giovanni Antonio Antolini vi scoprì, agli inizi dell’Ottocento, i resti di un tempio pagano.
La chiesa è documentata a partire dal 1198 tra le dipendenze vescovili, ma l’impianto è sicuramente più antico, come testimoniano le fattezze degli intagli di un portale laterale.
L’architrave è decorato a motivi floreali stilizzati, sorretto da mensole scolpite e da alcune lastre con fregi alto medievali murate sulla facciata. Tra di esse, nella cortina costituita da blocchi di pietra bianca calcarea del Monte Subasio, si può notare una lapide inscritta, nella quale si ricorda la riconsacrazione della chiesa nel 1726 ad opera del vescovo Marco Palmerini.
L’interno è decorato con affreschi databili al XV e XVII secolo, tranne una Vergine con il Bambino, posta all’interno di una nicchia, risalente al XIII secolo.
Appoggiato all’edificio, sulla sinistra della facciata, si trova un arco a doppio fornice per il quale sono stati riutilizzati i blocchi di pietra del tempio precedente, scolpiti intorno al X secolo.
Da più di 70 anni non si svolge alcuna liturgia nella chiesa e dal 24 gennaio 2002, per concessione della Commissione per i Beni Culturali di Assisi, Nocera Umbra e Gualdo Tadino, con il patrocinio del Capitolo della Cattedrale di San Rufino, del Comune di Assisi, della Provincia di Perugia e della Regione Umbria, è sede della mostra permanente Maria di Guido Dettoni della Grazia. Il Capitolo della Cattedrale di San Rufino prese inizialmente in gestione la mostra, ma nel 2007 l’autore chiese alle persone che si erano occupate dell’allestimento di riunirsi per poter gestire l’esposizione e così nacque la Cooperativa Santa Maria delle Rose, alla quale venne quindi affidata l’intera mostra Alfa-Omega.
In seguito furono aggiunti un TAU, alto due metri e scolpito in legno di tiglio, il Volto di Cristo e una riproduzione in marmo della statua della Resurrezione.
Audioguida: no
Visite guidate: sì, su prenotazione
Lingue visite guidate: italiano, inglese, tedesco
Servizi igienici: sì
Infopoint: sì
Shop: sì
Punti ristoro: no
Guardaroba: no
Accessibilità: accessibile
Orario:
alta stagione tutti i giorni dalle 10:30 alle 18:30.
bassa stagione, sabato e domenica 10:30 alle 18:00.
Biglietto: gratuito.
Via Santa Maria delle Rose, 10
La Chiesa di Santa Maria delle Rose si trova nella parte alta della città, in pieno centro storico, non lontano dalla Cattedrale di San Rufino.
A piedi: l’edificio è facilmente raggiungibile a piedi da ogni punto della città.
In bus: a 550 metri dalla fermata della linea C, in Piazza Matteotti; a 300 metri dalla fermata della linea A-B, Piazza del Comune.
In macchina: solo i veicoli autorizzati possono accedere al centro storico di Assisi. Il parcheggio più vicino è quello a pagamento di Piazza Matteotti.