Fratello Cibo

Fratello Cibo è una manifestazione che coniuga i temi della religione e del cibo in rapporto all’uomo e alla sua esistenza.
La prima edizione si è svolta ad Assisi nell’ottobre del 2023, ritenuta da tutti città simbolo di pace, fratellanza e accoglienza.

Concentrandosi sulle quattro grandi religioni monoteistiche, Ebraismo, Cristianesimo, Islam e Buddhismo, la manifestazione si propone di indagare come il loro legame con il cibo si sia evoluto nel corso della storia e come questo sia inevitabilmente connesso alla divinità.

Le domande da porsi sono varie e articolate: come sono nati usi, costumi, divieti e regole che quotidianamente condizionano la vita di miliardi di esseri umani?
L’uomo ha sviluppato un rapporto con la religione estremamente profondo, viscerale, quasi quanto quello con il cibo. A esso, infatti, è stato da sempre riconosciuto un valore sacrale, salvifico. Per questa ragione egli ringrazia la divinità per i doni concessi; tuttavia, come tutti i doni divini, non deve abusarne.
Gli eccessi e lo spreco vengono condannati perché irrispettosi verso la divinità e il suo creato: bisogna contenersi così che tutti possano avere la giusta parte. Tutti hanno il diritto di partecipare alla mensa di Dio e i più fortunati hanno l’obbligo morale di prendersi cura di chi lo è meno, così come Dio fa con gli esseri umani.
Il momento conviviale è quindi il contesto perfetto in cui sperimentare e condividere giornalmente la generosità divina.

La manifestazione si svolge nel centro storico della città, con protagonista la Piazza inferiore di San Francesco, dove chef stellati propongono piatti a base di alimenti legati a culture e religioni differenti: un dialogo interculturale con degustazioni che raccontano storie e sentimenti dal mondo.
Inoltre, sono presenti street food e show cooking con ricette a base di pane declinato in diverse versioni legate a varie religioni del mondo.